Affrontiamo un problema sociale da sempre presente in Ecuador, che nasce soprattutto dalla concezione patriarcale ancora molto radicata. In tutto l’Ecuador è ancora presente un tasso elevato di episodi di maltrattamento, violenza domestica e abuso nei confronti di donne adulte e minori, con e senza disabili tà. I dati statistici che monitorano questo fenomeno non sempre sono veritieri, in quanto un numero elevato di vittime non sporge denuncia e non chiede aiuto perché minacciata e intimidita o perché prova vergogna al pensiero di ciò che potrebbero dire parenti e vicini. Il contesto rurale, marginale e di povertà che caratterizza la provincia di Esmeraldas rende questo fenomeno ancora più presente. Spesso le vittime non hanno strumenti per denunciare le violenze, non conoscono i propri diritti né le modalità per chiedere aiuto, né sanno dell’esistenza di professionisti in grado di orientarle verso il giusto percorso.
L’iter proposto dal progetto si inserisce in una conoscenza approfondita delle comunità grazie alla Strategia di Sviluppo Inclusivo su Base ComunitariaSIBC praticata da OVCI da oltre dieci anni. Gli incontri di sensibilizzazione e le visite domiciliari garantiscono alle vittime di violenza uno spazio protetto in cui potersi esprimere. L’equipe specializzata di OVCI accompagnerà le vittime nel percorso di consapevolezza e re-inserimento sociale, mantenendo dove possibile la collaborazione con gli enti locali. Inoltre, il progetto si impegna a lavorare a stretto contatto con le istituzioni scolastiche per affronta re un altro problema emergente: il bullismo. Questo intervento mira a promuovere una cultura del rispetto e dell’inclusione, in cui ogni bambino e adolescente possa sentirsi valorizzato e protetto.