Un reportage realizzato tra i contadini della Guinea Bissau. Un viaggio tra i luoghi della tradizionale coltivazione del riso di mangrovia, nel progetto che LVIA porta avanti anche grazie ai fondi raccolti con la campagna Abbiamo RISO per una cosa seria.
Le storie di chi ogni giorno lavora la terra, sogna e costruisce un Paese dove l’agricoltura locale può sfamare il Paese.
Attraverso le storie di sei produttrici e produttori, il reportage racconta un Paese, tra i più poveri del mondo (una popolazione di 1 milione e 500mila abitanti la maggior parte dei quali vive in media con 1,5 dollari al giorno), dove emerge il lavoro di chi si impegna per costruire una nuove opportunità di vita e mostra l’orgoglio di lavorare la terra per sfamare il proprio Paese.
La Guinea Bissau ha 350 Km di coste, e la maggior parte sono caratterizzate dalla presenza delle mangrovie, che creano un ecosistema naturale unico nel Paese. Tuttavia, tra i maggiori problemi ambientali che il Paese deve affrontare, c’è proprio la progressiva distruzione delle mangrovie per lasciare spazio all’agricoltura.
LVIA, insieme a vari partner internazionali e locali, opera accanto ai produttori in Guinea Bissau per tutelare la Risicoltura di Mangrovia: metodo utilizzato da secoli nel Paese, “sfrutta” il delicato equilibrio tra acqua dolce ed acqua salata e valorizza questo ecosistema unico del territorio.
Oggi in Guinea Bissau quasi 100mila orti a conduzione familiare contribuiscono a più dell’80% della produzione. Ma la produzione locale di riso copre appena il 40% del consumo nazionale. Il Paese non è quindi ancora autosufficiente da punto di vista alimentare.
Su questo punto, la tutela della biodiversità e delle specie locali, si incontra con la produttività e l’efficienza perché LVIA e i contadini puntano proprio su un modello di agricoltura familiare e locale, per dare Valore alle risorse locali e migliorare l’economia della Guinea Bissau.