“Siamo pronti a collaborare al protocollo con progetti concreti, a partire dal Villaggio solidale, che sarà realizzato in Puglia da Coldiretti e Focsiv, per dare ospitalità agli immigrati sottraendoli allo sfruttamento del caporalato con un regolare contratto di lavoro per la raccolta stagionale del pomodoro”, queste le parole di Roberto Moncalvo, Presidente Coldiretti, commentando la firma del Protocollo per il contrasto del caporalato e dello sfruttamento lavorativo in agricoltura promosso dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e dai Ministeri dell’Interno e del Lavoro e delle Politiche Sociali, il 27 maggio scorso.

È proprio all’inizio della stagione di raccolta che i Ministri, insieme ai sindacati, alle associazioni di categoria e al terzo settore, prendono formalmente l’impegno a sperimentare un modello di interventi concreti che contrasti il caporalato e le altre tipologie di sfruttamento lavorativo in agricoltura, con un’attenzione particolare ai lavoratori stagionali immigrati. Questa intesa consolida la rete di soggetti che a vario titolo si occupano di assicurare agli agricoltori più vulnerabili migliori condizioni di accoglienza, di lavoro e di vita su tutto il territorio nazionale, ma soprattutto nei territori maggiormente esposti di Bari, Caserta, Foggia, Lecce, Potenza, Ragusa e Reggio Calabria.

Spezzare la catena dello sfruttamento che sottopaga i prodotti agricoli e il lavoro nei campi e provoca la sofferenza, l’emarginazione e il caporalato è anche l’obiettivo della Campagna Abbiamo RISO per una cosa seria, in cui FOCSIV insieme a Coldiretti sono impegnate nei Paesi di origine per contribuire alla realizzazione di 38 interventi di agricoltura familiare nelle aree più povere del mondo a sostegno di 114.248 famiglie di contadini per evitare che – ha sottolineato Moncalvo – siano costrette a migrare verso i Paesi più ricchi dove spesso li attendono la sofferenza, l’emarginazione e il rischio del caporalato.

Per approfondire:

– Sito della Coldiretti

– Intervista a Romano Magrini, Responsabile lavoro della Coldiretti su radiovaticana del 28/05/2016

– Sito del Ministero della politiche agricole, alimentari e forestali